Derattizzazione topi

Sono molte le persone che per casa loro o per qualsiasi altro locale come per esempio un’azienda e quindi un locale commerciale e pensiamo a chi ha un ristorante o a chi ha un bar sono molto interessate potenzialmente ad un intervento di derattizzazione topi anche se parliamo di quelle situazioni che non vorremmo mai essere costretti ad affrontare, però può capitare di avere i topi e quello è poco ma è sicuro

Così come dobbiamo considerare che un’ eventuale infestazione di topi  soprattutto nei locali dove tra l’altro ci sono dipendenti e dove tra l’altro ci sono clienti rappresenta un problema non solo per i danni economici e per esempio nel caso di un locale dove si serve da cibo questi danni possono arrivare dalle contaminazioni delle riserve alimentari,ma ci sono problemi di ordine igienico-sanitario da non trascurare che riguardano la potenzialità di trasmissione di malattie infettive,oltre al fatto che imbrattano i locali

E non è un caso che molte imprese considerando che topi e ratti costituiscono un problema per la salute pubblica e quando si ha un locale si è responsabili per la salute dei propri clienti, hanno una loro impresa di disinfestazione e derattizzazione di fiducia e di riferimento da poter contattare non solo per quanto riguarda questo problema così annoso dei topi, ma anche per esempio se si trovano altri animali infestanti In quei locali, e quindi pensiamo che adesso che ci avviciniamo all’estate può avere problemi con una  infestazione di zanzare o peggio con una infestazione di scarafaggi o blatte, e purtroppo con questi animali infestanti il peggio non ha mai fine

Sono imprese che hanno dei punti di riferimento da questo punto di vista ben sapendo che il fattore tempo è fondamentale e quindi se riescono a intercettare in maniera rapida questa infestazione quando si trova agli inizi è molto più facile debellarla, e soprattutto si spendono molti meno soldi perché servono meno trattamenti da parte gli esperti che lavorano nelle imprese del settore

Le persone che lavorano all’interno delle imprese che si occupano di derattizzazione sanno dare dei consigli ad hoc in base alla situazione che si trovano davanti

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte le persone che lavorano all’interno di un’impresa che si occupa di disinfestazione e di derattizzazione quando vanno a fare un sopralluogo perché allerati da clienti sia che siano clienti vecchi o anche nuovi  clienti sanno sempre come affrontare qualsiasi situazione

Certamente un sopralluogo è molto importante per il motivo che a distanza è difficile fare una diagnosi rispetto al problema che ci può stare rispetto all’infestazione, perché bisogna capire a che punto siamo con la presenza di questi topi e roditori che come tutti gli animali infestanti purtroppo hanno la caratteristica di riuscire a riprodursi molto rapidamente e quindi rischiamo di trovarci in poco tempo una colonia di Ratti o di topi non due tre topolini per capirci.

Link Utili:

Anobium punctatum De Geer1774, è un insetto che si nutre della polpa del legno. La sua disposizione xilofaga è infatti all’origine del più comune appellativo di tarlo del legno, o anche tarlo dei mobili.
Appartiene all’ordine dei coleotterisottordine Polyphaga.
Di forma cilindrica, con elitre marrone scuro. Raggiunge una lunghezza che varia tra i 3 e i 5 mm. Il pronoto è simile ad un cappuccio da frate che copre la testa dell’insetto. Le antenne sono separate alla base e caratterizzate dal fatto che gli ultimi tre articoli sono considerevolmente più lunghi e larghi dei precedenti.
Gli esemplari femmina di A. punctatum depongono le uova (tra le 20 e le 60) in vecchi fori di sfarfallamento e/o in fessurazioni del legno. Dopo 4-5 settimane le larve appena schiuse penetrano all’interno scavando gallerie dal diametro di appena 1-2 mm, ivi stanziano fino a metamorfosi completa. Le larve si nutrono di cellulosa ed amido, e depositano fibre di legno ed escrementi, ovvero il “rosume”. Solamente quando la larva raggiunge la forma adulta (primavera e autunno) fuoriesce dal legno per sfarfallare all’esterno, lasciando dei caratteristici fori, dal diametro di 2 mm circa, indicativi del suo passaggio. Il rosume è scarso e i depositi granulari sono a forma di limone. Le larve presentano colore bianco e corpo molle e una forma quasi scarabeiforme. Si nutrono di cellulosaemicellulosa e lignina; sostanze organiche molto complesse digeribili grazie a particolari enzimi molto potenti. L’incubazione all’interno del legno può durare anche più di 3-4 anni. (Wikipedia)