Quando parliamo di disinfestazione formiche la prima cosa che dobbiamo sottolineare con sincerità è che molte persone sottovalutano questi piccoli insetti e magari li hanno visti mille volte in casa loro e non si rendono conto che nonostante sembrano innocue una loro infestazione persistente può essere difficile da debellare sia che parliamo di un appartamento sia che parliamo di un ufficio di qualsiasi altro locale, e siccome le formiche amano i climi caldi nella maggioranza delle specie casa nostra può essere ideale per loro
Un’altra cosa che possiamo ritenere problematica rispetto alle formiche così come rispetto a molti altri animali infestanti e forse a tutti e la loro rapidità di riproduzione e diffusione e quindi non possono essere sottovalutate
Infatti se ci fosse un infestazione è chiaro che ci possono essere conseguenze su una contaminazione per quanto riguarda la salute delle persone e se parliamo di un’azienda anche la loro immagine e alcune specie addirittura possono infliggere ripetutamente delle punture
Ecco perché a un certo punto bisogna rivolgersi a queste imprese nel settore e fortunatamente c’è ne stanno tante sul territorio,anche ove non vivessimo in una grande città anche se in quest’ultimo ce ne stanno molto di più che si occuperanno di debellare questa infestazione sul nascere
E inoltre si occuperanno di proporre di organizzare degli interventi di monitoraggio periodici per verificare che questi animaletti non ritornano e quindi darci anche tutti i consigli del caso su come evitare tutto ciò
E quindi è chiaro che un’impresa in questo settore può aiutarci per eliminare qualsiasi infestazione di formiche in qualsiasi tipo di locale, e per esempio alcuni locali dedicati da questo punto di vista e visto che ci sono molti resti di cibo sono i bar o ristoranti o gli alberghi o gli hotel, ed è chiaro che i clienti non avrebbero piacere a vedersi le stanze dove dormono, o anche gli spazi comuni invasi da formiche
Le imprese di disinfestazione hanno molte frecce al loro arco per allontanare le formiche
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte queste imprese di disinfestazione hanno molte frecce al loro arco per allontanare queste formiche e qualsiasi altro tipo di animali infestanti visto che si occupano anche di fare disinfestazione se ci fossero blatte o se ci fossero scarafaggi o se ci fossero cimici da letto
Questo perché al loro interno hanno dei tecnici disinfestatori e Biologi che hanno una certa esperienza nel settore, e soprattutto hanno una certa formazione conoscendo varie tecniche per risolvere qualsiasi problematica legata a questa infestazione
Per quanto riguarda il prezzo di un intervento di disinfestazione contro le formiche non si può dare una cifra astratta perché serve un preventivo accurato che può essere effettuato solo dopo un sopralluogo da parte di un esperto che può individuare l’estensione dell’infestazione così da poter indicare le varie aree di intervento e anche la tipologia di ambiente infestato e le sue dimensioni
Ed ecco perché il prezzo dipende dall’estensione e dal numero dei trattamenti necessari In poche parole.
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Anobium punctatum De Geer, 1774, è un insetto che si nutre della polpa del legno. La sua disposizione xilofaga è infatti all’origine del più comune appellativo di tarlo del legno, o anche tarlo dei mobili.
Appartiene all’ordine dei coleotteri, sottordine Polyphaga.
Di forma cilindrica, con elitre marrone scuro. Raggiunge una lunghezza che varia tra i 3 e i 5 mm. Il pronoto è simile ad un cappuccio da frate che copre la testa dell’insetto. Le antenne sono separate alla base e caratterizzate dal fatto che gli ultimi tre articoli sono considerevolmente più lunghi e larghi dei precedenti.
Gli esemplari femmina di A. punctatum depongono le uova (tra le 20 e le 60) in vecchi fori di sfarfallamento e/o in fessurazioni del legno. Dopo 4-5 settimane le larve appena schiuse penetrano all’interno scavando gallerie dal diametro di appena 1-2 mm, ivi stanziano fino a metamorfosi completa. Le larve si nutrono di cellulosa ed amido, e depositano fibre di legno ed escrementi, ovvero il “rosume”. Solamente quando la larva raggiunge la forma adulta (primavera e autunno) fuoriesce dal legno per sfarfallare all’esterno, lasciando dei caratteristici fori, dal diametro di 2 mm circa, indicativi del suo passaggio. Il rosume è scarso e i depositi granulari sono a forma di limone. Le larve presentano colore bianco e corpo molle e una forma quasi scarabeiforme. Si nutrono di cellulosa, emicellulosa e lignina; sostanze organiche molto complesse digeribili grazie a particolari enzimi molto potenti. L’incubazione all’interno del legno può durare anche più di 3-4 anni. (Wikipedia)